03 Mar EU4EU Internship: l’esperienza di Emma Hontebeyrie durante il COVID
Roma, 3 March 2021
Emma Hontebeyrie è una studentessa francese dell’Université de Bordeaux Montaigne che ha svolto il suo tirocinio EU4EU presso l’Istituto per la Regione del Danubio e l’Europa Centrale.
È entrata a far parte del Programma EU4EU grazie ad una conoscenza comune di una sua amica dell’Università di Lille: “Non c’era molta diffusione riguardo il Programma nella mia università, il che è un vero peccato perché rappresenta una grande opportunità per noi studenti. Immediatamente, quando ne ho sentito parlare ho pensato: certo che voglio partecipare!”, ha affermato.
Quando Emma ha iniziato a cercare potenziali Organizzazioni Ospitanti al’interno del portale EU4EU aveva due cose molto chiare in mente: “Stavo cercando un tirocinio coerente con il mio percorso di studi (relazioni internazionali, scienze politiche, ecc.) e che fosse localizzato in un paese di lingua tedesca. Così, quando ho scoperto IDM, ho pensato che fosse un match molto interessante”, spiega. “Durante il colloquio con l’Istituto abbiamo avuto un’ottima interazione; dunque, la decisione è stata presa rapidamente”, aggiunge Emma.
Fin da subito, per lei, non parlare tedesco non è stato un problema, nonostante avesse iniziato a lavorare per un’organizzazione austriaca: “Mi piace molto la lingua e volevo impararla, ecco perché stavo cercando uno stage in Germania o in Austria. È stato molto utile poter filtrare la ricerca per paese all’interno della piattaforma”, afferma. “IDM è stata un’ottima scelta, perché allora non avevo molta esperienza e volevo imparare il più possibile, cosa che ho fatto e sto ancora facendo”, spiega la trainee.
A causa del lockdown dovuto al COVID-19, si è vista obbligata a posticipare l’inizio del suo tirocinio tre mesi più tardi rispetto alla data inizialmente prevista: “Dovevo cominciare a maggio, ma sono arrivata a Vienna a luglio”, dice. “Quando ho iniziato, la vita in ufficio scorreva in maniera abbastanza normale e informale, ma una volta arrivato il periodo autunnale, tutto lo staff dell’Istituto è stato necessariamente costretto a lavorare nuovamente da casa”, spiega.
Nonostante il periodo di crisi, durante la sua permanenza presso IDM, Emma ha contribuito alla creazione e alla produzione di un podcast chiamato CEE: Central Europe Explained. “Quando sono arrivata, stavo svolgendo occasionali mansioni di stagista. Un giorno ho però menzionato il fatto che precedentemente in Francia, avevo creato un podcast con un amico dell’università”. Il suo tutor le ha poi parlato del progetto podcast che IDM aveva in mente di implementare, e insieme hanno provveduto alla sua creazione e al suo sviluppo. “È stato fantastico perché sentivo che stavo facendo qualcosa che aveva un senso per me, e mi è piaciuto molto”, dice. “Tutte le mie idee sono state ascoltate, mi sono sentita utile e, come stagista, è bello avere la sensazione che stai lavorando per uno scopo ben preciso”, aggiunge.
Grazie all’importante contributo nella creazione del Podcast, il suo tutor le ha offerto di continuare a lavorare alla produzione di contenuti audio anche dopo la fine del suo tirocinio. “Non mi aspettavo un’assunzione, ma non ho esitato ad accettare perché è qualcosa che ho iniziato e voglio portare a termine”, conclude.
Emma ha voluto anche sottolineare il rapporto con il suo tutor: “È stato fantastico fin dall’inizio; abbiamo avuto un bel colloquio ed è stato molto disponibile ad aiutarmi a trovare un alloggio e dei corsi di lingua”, commenta. “Continuo a lavorare con lui e andiamo ancora molto d’accordo. E’ stato un grande tutor ed ora si sta rivelando un ottimo capo”.
La testimonianza di Emma conferma ancora una volta l’importanza del programma EU4EU. Grazie a questa esperienza ha avuto la possibilità di trasferirsi e lavorare all’estero, e l’opportunità di trovare un lavoro più rapidamente di quanto si aspettasse.